Il mondo dell’e-commerce è in costante crescita per quello che riguarda la vendita di beni e servizi esclusivamente online nei più vari ambiti: informatica, abbigliamento, prodotti per la casa, elettrodomestici, biciclette, prodotti per bambini e anche per animali. Proprio quest’ultima fetta di mercato si sta rivelando da diversi anni molto interessante. In tempi di pandemia poi l’acquisto online è diventato quasi d’obbligo e certamente ha coinvolto il settore degli alimenti e dei prodotti per animali. Chi ha un cane o un gatto sa bene quanto siano importanti cibi adatti all’alimentazione dei cuccioli così come anche strumenti per il gioco, per il riposo, per la passeggiata del proprio animale. Attualmente più del 70% dei negozi per animali ha una presenza online, soprattutto le catene in franchising, che non mancano di avere un sito istituzionale o una pagina Facebook dedicata. Aprire un e-commerce per animali al giorno d’oggi può rivelarsi un’ottimo investimento che può portare a risultati interessanti. Scopriamo quali siano i passi da compiere per capire come aprire un e-commerce per animali.
I prodotti da vendere
Prima di aprire un e-commerce per animali è necessario individuare i giusti prodotti da vendere alla potenziale clientela interessata agli acquisti in questo settore. Innanzitutto il catalogo dei prodotti proposti deve rispondere a un interesse reale del proprietario di un animale e, soprattutto, che la concorrenza non è in grado di soddisfare. In questo caso dovremo quindi rivolgerci a una delimitata nicchia di consumatori. Pensare di aprire uno store generalista è sbagliato, permette un mercato con dei ricavi marginali non produttivo per il business.
Un e-commerce per animali è vincente quando è specializzato. Soddisfare una determinata domanda permette di raggiungere efficacemente gli obiettivi di vendita. Ma di cosa si tratta esattamente? Cosa si intende per nicchia di consumatori? Possiamo capirci meglio con un esempio. Si può ad esempio improntare l’e-commerce sulla vendita di cibo per animali specifico per bestiole con restrizioni dietetiche. I padroni degli animali sono molto attenti ai bisogni dei loro amici pelosi e un e-commerce di questo tipo soddisferebbe le loro richieste sviluppando al contempo un brand unico nel suo genere. In questo caso, per questo esempio, sarà fondamentale la selezione degli ingredienti degli alimenti per animali.
Focalizzata la nicchia di mercato, dovremo trovare i fornitori dei giusti prodotti da mettere in vendita, che siano affidabili e garantiscano prodotti qualitativi oltre a un vasto assortimento dei prodotti, prezzi competitivi e rapidità di consegna.
I documenti necessari
Quali sono i documenti necessari per aprire un e-commerce per animali? Innanzitutto non sono necessari titoli personali come quelli di studio né attestazioni scolastiche o di frequenza corsi vari. Bisogna però rispettare normative specifiche. Si deve comunicare l’inizio dell’attività al Comune di residenza quindi aprire una partita IVA e iscriversi alla Camera di Commercio locale. Per vendere prodotti per animali si deve essere in possesso di un certificato abilitante rilasciato dalla propria Regione. Ci sono poi certificazioni obbligatorie di tipo igienico-sanitario.
Come distinguersi
L’e-commerce per animali deve distinguersi dai concorrenti per il servizio di consegna. In questo caso possiamo firmare accordi con alcuni corrieri, usare un gestionale o un nostro mezzo di consegna. I tempi devono essere rapidi e soddisfare ciò che si aspetta il cliente, anche in termini di spese di consegna. Per un alto importo speso potremo fissare ad esempio delle spese di spedizione gratuite. In questo modo si avranno in mano le carte giuste per fidelizzare la clientela.