Avevamo già parlato dei criteri in base ai quali acquistare una cassa bluetooth. Restando in ambito di casse e di suono, stavolta affronteremo l’argomento delle soundbar. Le soundbar nascono alla fine degli anni ’90, nel 1998 per la precisione. Inizialmente, però, non erano così diffuse come lo sono oggi, ed erano anche molto più ingombranti e meno esteticamente piacevoli. La tecnologia ha fatto sì da raggiungere prestazioni sempre più elevate a fronte di uno spazio da occupare sempre più ridotto.
A cosa serve una soundbar?
Essenzialmente quando parliamo di soundbar ci riferiamo a una cassa o a un diffusore che, generalmente, va posizionata subito sotto il televisore. In alcuni casi si può appoggiare direttamente sulla base della TV. Ad ogni modo, il punto migliore è in corrispondenza dello schermo in modo da ottenere un suono più limpido e diretto. Tramite appositi ganci si può anche fissare direttamente al muro.
La soundbar nasce infatti con lo scopo di amplificare i suoni della TV e migliorarli, laddove l’impianto audio di fabbrica non soddisfi determinati requisiti. Oppure, più semplicemente, per avere una maggiore qualità del suono e contribuire a ricreare l’effetto sorround. Solitamente si compone di circa sette casse, proprio per direzionare il suono in modo avvolgente. Il suono emesso dalle diverse casse viene infatti riflesso dalle pareti, “rimbalzando” e creando l’illusione di provenire da più punti.
Caratteristiche e punti di forza
Tra i pro della soundbar troviamo sia la loro praticità e compattezza che un risparmio economico. Rispetto ai tradizionali impianti audio sorround sono infatti meno esose. Ciò non toglie che alcuni top di gamma, come possono essere alcuni modelli della di soundbar della Bose, marca leader nel settore, siano comunque piuttosto costosi. In più, al contrario degli impianti tradizionali spesso e volentieri è necessario un singolo cavo per collegare la cassa alla TV. Così facendo si evitano sia i grovigli di cavi di più casse che le interferenze che possono scaturire dalle casse Bluetooth.
In ogni caso, le soundbar non sono una esclusiva dei televisori. Grazie alla tecnologia wireless (Bluetooth, Wi-Fi o NFC), infatti, possono collegarsi anche gli smartphone. Spesso poi dispongono anche di entrate per permettervi di altri collegare dispositivi esterni di varia natura.
Tipi di soundbar
Essenzialmente esistono due tipi di soundbar: quelle attive e quelle passive. Le soundbar attive sono praticamente pronte all’uso, non avendo bisogno di nessun altro componente esterno. Traggono la loro alimentazione direttamente dal televisore. L’unico elemento di cui potreste sentire il bisogno è un subwoofer supplementare per aumentare i bassi.
Se invece siete appassionati del suono e delle sue tantissime sfaccettature, se vi piace “smanettare”, fareste meglio a scegliere una soundbar passiva. In questa categoria rientrano quei dispositivi che possono essere completamente configurati e abbinati ad altri elementi. Se da una parte può risultare più impegnativa da configurare, dall’altra sicuramente regala una maggiore qualità del suono.
Qualsiasi sia il tipo di soundbar che andrete a scegliere, fate sempre attenzione a dei dettagli. In particolare, il tipo di connettività e, quindi, la compatibilità con i dispositivi che sono già in vostro possesso. Per quanto riguarda la questione del prezzo della soundbar, c’è da specificare che ne esistono varie fasce. Si parte da cifre ben inferiori ai 150 euro fino ad arrivare alle mille.
Relativamente invece alla potenza, c’è da sapere che nelle soundbar questa viene espressa in Watt RMS. Questa sigla sta a significare Watt Root Mean Square, ovvero radice della media dei quadrati. Rappresenta la potenza che la vostra soundbar può convertire in movimento, e per misurarla servono strumenti specifici e formule matematiche complesse. In parole povere, si tratta della quantità massima di potenza cui si può arrivare prima che il suono venga distorto. Va da sé, quindi, che maggiore è la potenza espressa in Watt RMS e più alte saranno le prestazioni che ci possiamo aspettare dalla nostra soundbar.