Intelligenza artificiale: pro e contro

L’intelligenza artificiale è un sistema informatico che apprende nuove nozioni in base alle esperienze che incontra. Funzione, per dirla in parole più umane, come la mente di un bambino: impara cose nuove grazie alle nuove situazioni che vive. Come tutte le invenzioni umane, però, anche l’intelligenza artificiale ha dei pro e dei contro.
Per esempio, essa può adattarsi in modo automatico a nuovi input e può essere impiegata in molti campi necessari alla nostra vita. Però non è d’aiuto alla nostra economia. Cerchiamo, quindi, di capire qualcosa di più su questo sistema unico e intelligente.

La storia dell’intelligenza artificiale

Il termine Intelligenza Artificiale è nato nel 1956. A partire da alloro, comunque, grazie a innovazioni e  migliori capacità di archiviazione di dati e di conoscenze, l’intelligenza artificiale è divenuta i grado di imitare il ragionamento umano.
Al giorno d’oggi, gli assistenti personali dotati di un’intelligenza artificiale come Siri o Alexa, sono in circolazione nelle case di tutti noi. Ma sono stati usati anche per servire anche a scopi militari, a partire dal 2003.
Data la grande diffusione di questa tecnologia, comunque, è utile comprendere i suoi pro e contro. Se, invece, volete approfondire la sua conoscenza, leggendo bene cos’è e come funziona, potete leggere questo nostro articolo sul tema.

Intelligenza artificiale: ecco i pro e i contro

Nella storia umana non c’è invenzione o scoperta che non abbia dei pro e dei contro. Il fuoco è stato uno strumento innovativo che ci ha permesso di cambiare radicalmente la nostra vita, ad esempio cucinando gli alimenti e proteggendo quindi la nostra salute. Ma viene spesso impiegato male e non si può dire che non sia pericoloso. Lo stesso vale per i coltelli, per le auto, per le scoperte fisiche e chimiche, che oltre a comportare notevole progresso, hanno permesso la realizzazione di armi nucleari. Non è, quindi, insolito, che anche l’intelligenza artificiale abbia pro e contro. Vediamo insieme quali sono.

I pro dell’intelligenza artificiale

  • Facilita la vita. Ogni giorno svolgiamo attività noiose e ripetitive: l’intelligenza artificiale può farlo al posto nostro. Basta solo insegnarglielo.
  • Funziona 24h/24. Questo è importante soprattutto nelle fabbriche. I lavoratori non possono lavorare più di 8 ore e, a fine giornata, sono meno produttivi. Con l’intelligenza artificiale ciò non succede.
  • Compie meno errori dell’essere umano.
  • Permette di acquisire nuove conoscenze. Grazie ad essa infatti possiamo esplorare deserti, pianeti e fondali oceanici.
  • Può essere utilizzata da chiunque. La utilizziamo comunemente nelle case smart, accendendo gli elettrodomestici con un click.

Intelligenza artificiale: i suoi contro

  • Ha un costo elevato. Poiché è nuova, richiede studi e tempo per la realizzazione, nonché materiali costosi.
  • Ridurrà le opportunità di lavoro. Data la sua efficienza, è possibile che molti datori di lavoro preferiranno all’uomo, macchina ad intelligenza artificiale.
  • Non ha creatività. L’intelligenza artificiale impara nozioni ma non inventa nulla di nuovo. Prende decisioni sulla base di conoscenze analitiche ma non sa trovare nuove soluzioni. Di fronte ad una situazione pericolosa, svolge un’analisi delle possibilità di difesa, ma non riesce a stabilire una nuova via di fuga.

Tutto ciò non comporta affatto che questa tecnologia sia di poco valore. Tutti sappiamo che essa può comportare benefici enormi ed essere impiegata in molti diversi modi. Per esempio, può essere istruita per compiere semplici azioni a livello medico, aiutando i sanitari ad impegnarsi in attività più complesse. Tuttavia, non le si può affidare il completo controllo della vita poiché non ha in sé la genialità che invece è propria dell’essere umano. Manca di originalità e spesso compie scelte banali. Dunque, ottimo il suo impiego, ma attenzione a concederle troppa fiducia: potrebbe rivelarsi una scelta pericolosa o semplicemente non la miglior scelta possibile.